
“Eravamo 4 amici al bar”… è il testo di una famosa canzone. Nel 2012, a Milano nel quartiere di Porta Venezia, 3 amici fondano Pavé, pasticceria artigianale di stampo metropolitano con una visione ispirata al “buon cibo” come filosofia, un luogo che unisce convivialità e qualità.
Poi, le idee amplificano il concetto ed ecco che in un altro quartiere storico della città – quello cantato negli anni settanta da Gaber e Jannacci, per intenderci – il Giambellino, sorge Birra di Quartiere, il posto dove trovarsi dopo il lavoro con gli amici e consumare una buona birra gustando uno spuntino declinato secondo la moda di oggi: hot dog, panini gourmet, quei piatti che alimentano il piacere di stare insieme e sono i preferiti dagli habitué, che abbattono le barriere anagrafiche e generano ospitalità contribuendo alla popolarità di una zona della città in fase di riqualificazione.
Valore aggiunto all’idea, la qualità delle proposte gastronomiche, le birre artigianali e gli abbinamenti più azzeccati.
Secondo questo concetto, nasce l’affinità tra birra di Quartiere e Orco, storica azienda produttrice di salse da oltre cent’anni. Orco, il piccolo grande gigante delle senapi e salse italiane che, in un mercato dominato dalle multinazionali, rappresenta l’alternativa d’acquisto per chi desidera una scelta di nicchia tutta italiana è il partner ideale per un locale dove genuinità, entusiasmo e artigianalità stanno alla base.
Ed ecco, insieme, due realtà imprenditoriali che hanno deciso di inaugurare la ripartenza, dopo i difficili mesi di stretta anti-Covid, con una partnership per la quale i piatti serviti in birreria, dai mitici hot-dog per un dinner all’americana ai panini gourmet, saranno accompagnati dalle famose senapi e dalle salse BBQ, ketchup e messicana di Orco.
Dietro questa collaborazione c’è un sodalizio di visione che parte dalla produzione artigianale con la costante e puntuale ricerca della qualità negli ingredienti utilizzati, all’attenzione ai partner e fornitori che entrambe le realtà scelgono non tanto a seguito di una valutazione economica, ma di approccio per arrivare, comune denominatore, all’impegno per la sostenibilità: lattine riciclabili per le birre e l’acqua, carte speciali, nessun over pack ma solo vaschette in cartoncino riciclato e, soprattutto, zero plastica con i prodotti Orco forniti solo in vetro.
Non è un caso, è la dimostrazione che anche le piccole rivoluzioni quotidiane possono contribuire alla salvaguardia di salute e ambiente e educare a un consumo consapevole.
L’idea sarebbe piaciuta anche al Riccardo, quello che da solo giocava al biliardo…
Qualche idea di cosa si può trovare da Birra di Quartiere? Tutti a filiera corta, ecco gli hot dog più rappresentativi di BIRRA DI QUARTIERE (Milano) abbinati alle salse ORCO (Varese) e alle birre del birrificio artigianale WAR (Cassina de Pecchi).
Germanico: con wurstel, crauti brasati, senape ORCO e semi di sesamo
Ideale con SIGNORA LINA, Pils molto beverina. Bionda, leggera ed equilibrata. La birra ideale per accompagnare uno spuntino di stampo tedesco.
New York: con wurstel, senape Orco, ketchup ORCO, cheddar e cipolla fritta
Ideale con MIAMI82. Bionda, leggera e dal gusto piacevolmente agrumato, ben si sposa con un hot dog classico americano, abbondante nelle salse e deciso nei sapori.
West 2.0: con wurstel, cheddar, fagioli, nduja, salsa BBQ ORCO
Ideale con JUNGLE BUS, la IPA di Birra di Quartiere per eccellenza. Piacevolmente amara a bilanciare la generosità di salse dalle note dolci, di bassa gradazione e dal profumo spiccatamente agrumato.
M.C.
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