Community news

Truffle Hub, la cucina è digitale

Il Castello di Roddi, un tempo di proprietà di Gaio Francesco della Mirandola, discendente e nipote del noto umanista e filosofo Pico della Mirandola, e dal 2001 proprietà del Comune di Roddi sovrasta il borgo del paese.
Da quest’anno, sarà la sede del Truffle Hub, la principale novità dell’edizione 2020 della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Grazie all’importante investimento della Regione Piemonte e alla collaborazione con Microsoft Italia, il Castello di Roddi torna a vivere sotto una veste insolita, quella di hub digitale territoriale, una sede virtuale, attraverso cui il territorio e l’intero Piemonte dialogano con il mondo, offrendo un’esperienza di contaminazione tra storia, cultura, arte, enogastronomia, per una vetrina digitale delle eccellenze piemontesi. 
La Cucina della Comunità offrirà ai visitatori un luogo simbolico per accogliere chef, materie prime d’eccellenza e produttori. Il Castello di Roddi sarà sede dell’Alba Digital Truffle Lab: un’esperienza digitale che, attraverso i Giudici del Tartufo del Centro Nazionale Studi Tartufo, accompagnerà i partecipanti alla scoperta del fungo più pregiato del mondo e del Langhe Digital Wine Lab dove gli amanti del vino potranno accedere a degustazioni guidate digitali. 
Non mancherà comunque l’esperienza diretta: oltre all’aspetto digitale, infatti, il Castello di Roddi con le sue sette postazioni fisiche offrirà l’opportunità di vivere l’esperienza della Scuola di cucina attraverso corsi teorico-pratici, e insegnerà le ricette della tradizione piemontese e di Langhe, Monferrato e Roero anche attraverso l’esperienza di Cene tematiche organizzate all’interno del Castello, con il coinvolgimento dei produttori delle eccellenze enogastronomiche piemontesi.

Marina Caccialanza

 

Categorie:Community news

Con tag: